martedì 30 ottobre 2012
Mezz'ora in più di sonno panacea per i bimbi
Basta una mezz'ora in più di sonno e il comportamento dei bambini a
scuola migliora sensibilmente. Lo afferma uno studio della McGill
university pubblicato dalla rivista Pediatrics, secondo cui anche
l'attenzione è più alta, mentre se si tagliano trenta minuti al sonno si
hanno bambini più propensi a piangere e più frustrati. Per lo studio
sono stati reclutati 33 bambini tra i sette e gli 11 anni, seguito per
due settimane. Durante la prima settimana è stato monitorato il sonno
dei soggetti, che in media dormivano 9,3 ore a notte, un pò meno
rispetto alle 10 raccomandate dai pediatri. Leggi tutto... (Fonte: www.aamterranuova.it)
Potocnik, ogni anno Ue spreca 89 mln tonnellate cibo
A riferirlo è il commissario europeo all'ambiente, Janez Potocnik
BRUXELLES - In Europa vengono gettate nell'immondizia 89 milioni di tonnellate di cibo ogni anno. A riferirlo è il commissario europeo all'ambiente, Janez Potocnik, in occasione del Forum annuale della grande distribuzione. Perché lo spreco di cibo "avviene lungo l'intera catena di fornitura alimentare - ha spiegato Potocnik - dalla produzione agricola allo stoccaggio, la trasformazione, la distribuzione, la gestione e il consumo. Ma nell'Unione europea e in Nord America, avviene soprattutto nelle fasi della distribuzione e del consumo".
Secondo il commissario Ue all'ambiente questo fenomeno "é negativo a livello economico, ambientale e anche morale". Il problema è ancora più grave se si pensa a tutte le risorse necessarie per produrre gli 89 milioni di tonnellate di cibo che finisce nell'immondizia nell'Ue. "Parliamo del carburante e dell'attività di estrazione - spiega Potocnik - necessarie per fare il fertilizzante, oltre al trasporto, la refrigerazione, l'imballaggio, le emissioni tossiche nell'aria e nelle acque, oltre all'uso di tante altre risorse naturali". "Pensate - ha aggiunto il commissario europeo - solo al fatto che ci vogliano fra le 5 e le 10 tonnellate di acqua per produrre un kg di carne di manzo. Leggi tutto... (Fonte: www.ansa.it)
BRUXELLES - In Europa vengono gettate nell'immondizia 89 milioni di tonnellate di cibo ogni anno. A riferirlo è il commissario europeo all'ambiente, Janez Potocnik, in occasione del Forum annuale della grande distribuzione. Perché lo spreco di cibo "avviene lungo l'intera catena di fornitura alimentare - ha spiegato Potocnik - dalla produzione agricola allo stoccaggio, la trasformazione, la distribuzione, la gestione e il consumo. Ma nell'Unione europea e in Nord America, avviene soprattutto nelle fasi della distribuzione e del consumo".
Secondo il commissario Ue all'ambiente questo fenomeno "é negativo a livello economico, ambientale e anche morale". Il problema è ancora più grave se si pensa a tutte le risorse necessarie per produrre gli 89 milioni di tonnellate di cibo che finisce nell'immondizia nell'Ue. "Parliamo del carburante e dell'attività di estrazione - spiega Potocnik - necessarie per fare il fertilizzante, oltre al trasporto, la refrigerazione, l'imballaggio, le emissioni tossiche nell'aria e nelle acque, oltre all'uso di tante altre risorse naturali". "Pensate - ha aggiunto il commissario europeo - solo al fatto che ci vogliano fra le 5 e le 10 tonnellate di acqua per produrre un kg di carne di manzo. Leggi tutto... (Fonte: www.ansa.it)
Il Governo vuole una cauzione sulle bottiglie di plastica
Il
Governo ha intenzione di introdurre una piccola ma significativa
cauzione sulle bottiglie di plastica: 25 centesimi. tanto basta per
aumentare esponenzialmente le possibilità che questi oggetti vengano
riciclati. A dichiararlo è Tullio Fanelli, sottosegretario al Ministero
dell'Ambiente, venuto stamattina a Genova a Palazzo Ducale in occasione
della consegna del premio Non sprecare a fare le veci del Ministro
Corrado Clini, vincitore del premio nella categoria “Personaggio”, per
la costante sensibilità che ha dimostrato sui temi ambientali e sui
cambiamenti dei nostri stili di vita... in Germania c’è una legge che
prevede la restituzione di una cauzione di 25 centesimi a chiunque
riporti una bottiglietta vuota”. Leggi tutto... (Fonte: www.nonsprecare.it)
Ambiente - Siamo i maggiori consumatori di suolo in Europa
ROMA - Colpa delle elezioni troppo vicine? Anche. Non è un caso che di questi tempi ogni iniziativa del governo tecnico di Mario Monti sia destinata a trasformarsi in un Calvario. Tanto più se tocca le Regioni, come si è visto con la clamorosa bocciatura del decreto sui costi della politica. Ma nel tentativo, ormai smaccato, di far arenare il disegno di legge presentato dal ministro Mario Catania per frenare lo scellerato consumo del suolo e la distruzione del paesaggio e dell'agricoltura, c'è qualcosa di più. Troppo grossi gli interessi in gioco per accontentarsi delle giustificazioni con cui le Regioni hanno trasformato il cammino di quel provvedimento in un percorso di guerra. Leggi tutto... (Fonte: www.corriere.it)
TERZO FESTIVAL DELLE FRAZIONI
Concerti di musica classica nelle frazioni di Mirano
Sabato 3 Novembre ore 20,45 - Centro Civico di Scaltenigo
Carlo Maron (clarinetto), Marco Simionato (pianoforte)
Musiche di J. Brahms, M. Reger, C. Debussy
L’ingresso a tutti i concerti è GRATUITO
Per info consultare il sito internet www.isademu.org o chiamare il 3939192895
Sabato 3 Novembre ore 20,45 - Centro Civico di Scaltenigo
Carlo Maron (clarinetto), Marco Simionato (pianoforte)
Musiche di J. Brahms, M. Reger, C. Debussy
L’ingresso a tutti i concerti è GRATUITO
Per info consultare il sito internet www.isademu.org o chiamare il 3939192895
OLIVIERO BEHA - Il Culo e lo Stivale
Sabato 3 Ottobre 2012, h.18.30 - Ingresso Libero
Secondo appuntamento con COMPETENTI DI PAROLE, alla PLIP - Mestre, quartiere Carpenedo, Via San Donà 195/c
"Abbiamo dato via il culo, consenzienti... Ma ce ne siamo accorti?"
Il secondo appuntamento della rassegna Competenti di Parole ospita OLIVIERO BEHA uno dei più acuti osservatori del nostro paese per presentare il suo ultimo libro Il Culo e lo Stivale, per raccontarci l'Italia di oggi, per dialogare con gli amici della Centrale dell'Altreconomia veneziana.
Per maggiori info cliccare qui...
Secondo appuntamento con COMPETENTI DI PAROLE, alla PLIP - Mestre, quartiere Carpenedo, Via San Donà 195/c
"Abbiamo dato via il culo, consenzienti... Ma ce ne siamo accorti?"
Il secondo appuntamento della rassegna Competenti di Parole ospita OLIVIERO BEHA uno dei più acuti osservatori del nostro paese per presentare il suo ultimo libro Il Culo e lo Stivale, per raccontarci l'Italia di oggi, per dialogare con gli amici della Centrale dell'Altreconomia veneziana.
Per maggiori info cliccare qui...
martedì 23 ottobre 2012
SOLE in Rete
SOLE IN RETE gruppi di acquisto per guadagnare l'autonomia
energetica, presenta un ciclo di serate informative in vari comuni della
Provincia di Venezia.
I due incontri in programma a Mira si terranno presso la sala
Consigliare lunedì 29 ottobre e mercoledì 19 dicembre con inizio alle
ore 20.45.
Per maggiori informazioni consultare il sito SOLE IN RETE...
Tutto esaurito al “Corso per imparare a farsi il pane con la pasta madre”
Tutto esaurito al “Corso per imparare a farsi il pane con la pasta madre” che si svolgerà a Piazza Vecchia di Mira presso il panificio "El forno a legna" i giorni 26 e 27 ottobre!
Claudio Ceroni ha promesso che a breve ne verrà organizzato un altro: state collegati...
TERZO FESTIVAL DELLE FRAZIONI
Concerti di musica classica nelle frazioni di Mirano
Venerdi 26 Ottobre ore 20,45 - Chiesa parrocchiale di Campocroce
Valeria Causin (soprano), Nicola Lamon (clavicembalo – organo positivo)
Musiche di A.Grandi, C.Monteverdi, D.Castello, A. e G. Gabrieli, G.P.Cima
L’ingresso a tutti i concerti è GRATUITO
Per info consultare il sito internet www.isademu.org o chiamare il 3939192895
Venerdi 26 Ottobre ore 20,45 - Chiesa parrocchiale di Campocroce
Valeria Causin (soprano), Nicola Lamon (clavicembalo – organo positivo)
Musiche di A.Grandi, C.Monteverdi, D.Castello, A. e G. Gabrieli, G.P.Cima
L’ingresso a tutti i concerti è GRATUITO
Per info consultare il sito internet www.isademu.org o chiamare il 3939192895
Carton Restaurant: il ristorante dove tutto è di cartone (tranne il cibo)
Carton
Restaurant, il ristorante in cui tutto, tranne il cibo, è di cartone.
Si trova nello Stato di Taiwan, a Taichung City, all'interno del Carton
King Creativity Park, ed è davvero unico nel suo genere, visto che al
suo interno gli arredi, le decorazioni, i piatti e persino i tavoli e le
sedie sono stati realizzati con il materiale dagli strati ondulati.
Fatta eccezione per le portate servite, per i camerieri e per alcune posate, quando qualcosa si rompe o viene danneggiata, qui tutto si può semplicemente riciclare. Secondo le recensioni, il cibo sarebbe piuttosto mediocre e un po' caro, ma resta comunque un posto fantastico in grado di mostrare, con eleganza e creatività, tutto il vero potere di carta e cartone, per convincere le persone dell'importanza di riciclare questo prezioso materiale. Leggi tutto... (Fonte: www.greenme.it)
Fatta eccezione per le portate servite, per i camerieri e per alcune posate, quando qualcosa si rompe o viene danneggiata, qui tutto si può semplicemente riciclare. Secondo le recensioni, il cibo sarebbe piuttosto mediocre e un po' caro, ma resta comunque un posto fantastico in grado di mostrare, con eleganza e creatività, tutto il vero potere di carta e cartone, per convincere le persone dell'importanza di riciclare questo prezioso materiale. Leggi tutto... (Fonte: www.greenme.it)
Impronta ambientale, un numero che identifica quanto inquina un prodotto
Gli inglesi ce l’hanno. In Francia e Svezia è in arrivo. In Italia solo 50 prodotti dichiarano la CO2 emessa.
Ha un nome facile, intuitivo: impronta ambientale. Cosa è? Un numero. Un numero importante: racconta la quantità di gas a effetto serra (CO2) generata da un prodotto nel suo ciclo di vita. Oggi acquistiamo prestando attenzione solo a qualità e prezzo. Domani non sarà più così. Avremo imparato che ogni articolo, alimento, detersivo o capo di abbigliamento dal momento in cui nasce a quello in cui finisce in discarica «pesa» sull’ambiente. Potremo così orientare il nostro shopping verso prodotti e servizi «leggeri» e contribuire alla salvaguardia del pianeta.
GRAN BRETAGNA – Non è fantascienza. In Inghilterra è già realtà. Da diversi anni i consumatori britannici trovano accanto al prezzo di moltissimi prodotti – ultima stima: circa 25 mila – un’etichetta che riporta il Foot Carbon Print. In Svezia diventerà a breve obbligatorio indicare l’impronta, la Francia ha appena concluso un periodo di sperimentazione ed è pronta a lanciare un modello di certificazione di CO2 che interessa anche alla Cee.
In Italia arriviamo in ritardo. «I consumatori sono frastornati», racconta Fabio Iraldo di Iefe Bocconi e Sant’Anna di Pisa. «Un prodotto su dieci», spiega il docente citando uno studio congiunto dei due atenei, «è oramai presentato come amico dell’ambiente. Si spinge sul tasto ecologico ma è chiaro che si tratta solo di strategia di vendita. L’impronta ambientale farà piazza pulita dei tanti falsi prodotti green». Leggi tutto... (Fonte: www.bioecogeo.com)
Ha un nome facile, intuitivo: impronta ambientale. Cosa è? Un numero. Un numero importante: racconta la quantità di gas a effetto serra (CO2) generata da un prodotto nel suo ciclo di vita. Oggi acquistiamo prestando attenzione solo a qualità e prezzo. Domani non sarà più così. Avremo imparato che ogni articolo, alimento, detersivo o capo di abbigliamento dal momento in cui nasce a quello in cui finisce in discarica «pesa» sull’ambiente. Potremo così orientare il nostro shopping verso prodotti e servizi «leggeri» e contribuire alla salvaguardia del pianeta.
GRAN BRETAGNA – Non è fantascienza. In Inghilterra è già realtà. Da diversi anni i consumatori britannici trovano accanto al prezzo di moltissimi prodotti – ultima stima: circa 25 mila – un’etichetta che riporta il Foot Carbon Print. In Svezia diventerà a breve obbligatorio indicare l’impronta, la Francia ha appena concluso un periodo di sperimentazione ed è pronta a lanciare un modello di certificazione di CO2 che interessa anche alla Cee.
In Italia arriviamo in ritardo. «I consumatori sono frastornati», racconta Fabio Iraldo di Iefe Bocconi e Sant’Anna di Pisa. «Un prodotto su dieci», spiega il docente citando uno studio congiunto dei due atenei, «è oramai presentato come amico dell’ambiente. Si spinge sul tasto ecologico ma è chiaro che si tratta solo di strategia di vendita. L’impronta ambientale farà piazza pulita dei tanti falsi prodotti green». Leggi tutto... (Fonte: www.bioecogeo.com)
Frenare il global warming? Uno studio svizzero conferma che l’agricoltura biologica è efficace
Come
già ampiamente scritto in questo blog, l’agricoltura biologica permette
di fissare importanti quantità di carbonio nel terreno e contribuisce a
frenare il riscaldamento climatico. L’ennesima conferma arriva da un
gruppo di ricercatori internazionali dell’Istituto di ricerca per
l’agricoltura biologica FiBL, con sede a Frick, Canton Argovia, in
Svizzera, diretto da Andreas Gattiker. Per il loro studio, i ricercatori
hanno esaminato i dati di 74 studi internazionali che hanno paragonato
gli effetti sul terreno delle coltivazioni biologiche e quelle
tradizionali. Leggi tutto... (Fonte: www.blogbiologico.it)
Un italiano su tre fa la spesa in bicicletta
Si
spostano comodamente evitando problemi come traffico e ricerca di un
parcheggio e allo stesso tempo rispettano l’ambiente. Sono gli italiani
che, ogni giorno, scelgono la bicicletta non solo per raggiungere il
posto di lavoro ma anche per fare shopping. In particolare, circa il 35%
degli italiani utilizza la bici, principalmente, per fare spese.
Un’abitudine che accomuna sia gli uomini che le donne, diffusa in particolar modo, tra gli abitanti del Centro Italia (37%). È quanto emerge da uno studio realizzato da Beltè per verificare le abitudini e le caratteristiche dei ciclisti italiani e condotto attraverso mille interviste telefoniche su un campione casuale di persone che utilizzano le due ruote, in età compresa tra i 18 e i 65 anni.
A scegliere la bicicletta per i loro acquisti sono soprattutto dirigenti, insegnanti e liberi professionisti (38%) seguiti da studenti, casalinghe, pensionati (37%) e artigiani, commercianti, lavoratori autonomi (34%). L’età media privilegia la fascia d’età compresa tra i 25 e i 35 anni (42%) seguita dalla classe 56-65 (40%) e dagli under 25 (37%). Leggi tutto... (Fonte: www.nonsprecare.it)
Un’abitudine che accomuna sia gli uomini che le donne, diffusa in particolar modo, tra gli abitanti del Centro Italia (37%). È quanto emerge da uno studio realizzato da Beltè per verificare le abitudini e le caratteristiche dei ciclisti italiani e condotto attraverso mille interviste telefoniche su un campione casuale di persone che utilizzano le due ruote, in età compresa tra i 18 e i 65 anni.
A scegliere la bicicletta per i loro acquisti sono soprattutto dirigenti, insegnanti e liberi professionisti (38%) seguiti da studenti, casalinghe, pensionati (37%) e artigiani, commercianti, lavoratori autonomi (34%). L’età media privilegia la fascia d’età compresa tra i 25 e i 35 anni (42%) seguita dalla classe 56-65 (40%) e dagli under 25 (37%). Leggi tutto... (Fonte: www.nonsprecare.it)
La casa del futuro e' in terra cruda e lana
Premiata a Roma innovazione sarda imprenditori bioedilizia
Case fresche d'estate e calde in inverno. Con la 'pelle' di terra cruda, il 'cuore' di lana di pecora sarda, paglia di grano e riso, un amalgama di eccedenze offerte dalla natura. E su tutto i caldi raggi del sole di Sardegna. Sono gli ingredienti base per 'abitare crudo', per vivere sani e salvare l'ambiente. Costruzioni sorte senza utilizzare i derivati del petrolio, sostenere costi energetici e soprattutto devastare montagne e boschi per ricavare il materiale necessario per realizzarle. E' la neonata fibra di terra, l'intelligente innovazione green, "La casa verde Co2.0", targata Editerra edilana & Polo produttivo per la Bioedilizia.
Una formula ecosostenibile e etica per costruire case autosufficienti e indipendenti dal punto di vista energetico, ma anche utilizzabile per design di interni e imballaggi. Ideato e realizzato senza nessun finanziamento di denaro pubblico, ha le sue radici nel mattone tradizionale di ladiri, ma è superiore per efficienza energetica, inerzia termica e rendimento termico. Questa piccola rivoluzione tecnologica dell'abitare sostenibile e crudo è tutta made in Sardegna, la regione europea con il più alto patrimonio abitativo in terra cruda. Leggi tutto... (Fonte: www.ansa.it)
Case fresche d'estate e calde in inverno. Con la 'pelle' di terra cruda, il 'cuore' di lana di pecora sarda, paglia di grano e riso, un amalgama di eccedenze offerte dalla natura. E su tutto i caldi raggi del sole di Sardegna. Sono gli ingredienti base per 'abitare crudo', per vivere sani e salvare l'ambiente. Costruzioni sorte senza utilizzare i derivati del petrolio, sostenere costi energetici e soprattutto devastare montagne e boschi per ricavare il materiale necessario per realizzarle. E' la neonata fibra di terra, l'intelligente innovazione green, "La casa verde Co2.0", targata Editerra edilana & Polo produttivo per la Bioedilizia.
Una formula ecosostenibile e etica per costruire case autosufficienti e indipendenti dal punto di vista energetico, ma anche utilizzabile per design di interni e imballaggi. Ideato e realizzato senza nessun finanziamento di denaro pubblico, ha le sue radici nel mattone tradizionale di ladiri, ma è superiore per efficienza energetica, inerzia termica e rendimento termico. Questa piccola rivoluzione tecnologica dell'abitare sostenibile e crudo è tutta made in Sardegna, la regione europea con il più alto patrimonio abitativo in terra cruda. Leggi tutto... (Fonte: www.ansa.it)
giovedì 18 ottobre 2012
Corso per imparare a fare il pane con la pasta madre
I giorni 26 e 27 ottobre si svolgerà a Piazza Vecchia di Mira presso il panificio "el forno a legna" v. volontari libertà 38,
in collaborazione con l'associazione "amici di Marano" un Corso per imparare a fare il pane con la pasta madre.
Il corso prevede una lezione il 26 dalle ore 21 alle ore 22 per il preimpasto, e il 27 dalle ore 9 alle ore 14 per la panificazione completa.
Il costo è di 30 euro che comprende: una pagnotta, un pò di pasta madre, e la degustazione della pizza autoprodotta.
Per adesioni telefonare al 3385907052 Claudio, o al fisso de el forno a legna 0415676222
in collaborazione con l'associazione "amici di Marano" un Corso per imparare a fare il pane con la pasta madre.
Il corso prevede una lezione il 26 dalle ore 21 alle ore 22 per il preimpasto, e il 27 dalle ore 9 alle ore 14 per la panificazione completa.
Il costo è di 30 euro che comprende: una pagnotta, un pò di pasta madre, e la degustazione della pizza autoprodotta.
Per adesioni telefonare al 3385907052 Claudio, o al fisso de el forno a legna 0415676222
Modena, una fattoria Bio in carcere: ortaggi e miele, ma anche lavoro per i detenuti
Frutta
e ortaggi. Tutto biologico, e la formula sta riscuotendo un successo
crescente. Sono i prodotti coltivati all’interno della Casa
Circondariale di Modena, dove alcuni detenuti, coordinati da tecnici
agronomi, sono impiegati nella lavorazione dei 2 ettari di terreno
agricolo a disposizione dentro la struttura. Un progetto che va avanti
da oltre 20 anni e che nel corso del tempo ha dato l’opportunità a tante
persone detenute al Sant’Anna di imparare un nuovo lavoro nel settore
dell’agricoltura, oltreché di mettersi alla prova. E i risultati non
mancano.
Le coltivazioni hanno ottenuto di recente la certificazione biologica, mentre i prodotti vengono venduti a realtà commerciali della grande distribuzione, generando così un circolo virtuoso di promozione, reddito e lavoro per i detenuti in semi libertà impegnati direttamente nelle attività. Leggi tutto... (Fonte: www.blogbiologico.it)
Le coltivazioni hanno ottenuto di recente la certificazione biologica, mentre i prodotti vengono venduti a realtà commerciali della grande distribuzione, generando così un circolo virtuoso di promozione, reddito e lavoro per i detenuti in semi libertà impegnati direttamente nelle attività. Leggi tutto... (Fonte: www.blogbiologico.it)
Il segreto di Tom Ossobuco
Albo
illustrato per affrontare il tema dell'alimentazione con i più piccoli,
per insegnare loro che a volte le verdure (in questo caso i legumi)
possono essere uno squisito e appetitoso cibo da sostituire o
accompagnare alla tanto amata carne.
In una misteriosa macelleria di vende una carne incredibilmente buona e dai poteri salutari… La genge mormora: ci dev’essere sotto qualche mistero! No, nessun mistero, solo un piccolo segreto: Tom Ossobuco e signora - che amano tanto gli animali - hanno scoperto un modo per fare bistecche completamente vegetali. Tutto inizia così! Leggi tutto... (Fonte: www.effettoterra.org)
In una misteriosa macelleria di vende una carne incredibilmente buona e dai poteri salutari… La genge mormora: ci dev’essere sotto qualche mistero! No, nessun mistero, solo un piccolo segreto: Tom Ossobuco e signora - che amano tanto gli animali - hanno scoperto un modo per fare bistecche completamente vegetali. Tutto inizia così! Leggi tutto... (Fonte: www.effettoterra.org)
Cambia l'inutile in utile
Cambia
l'inutile in utile. Più logico di così! È possibile farlo per davvero
sul sito cose(in)utili, un'ingegnosa e funzionale piattaforma di baratto
e, contemporaneamente, banca del tempo. Nella sezione (tempoutile)
infatti si trovano annunci di prestazioni di tempo.
Ci sono persone che si offrono di insegnare a fare il sapone o il seitan in casa, qualcuno che dà una mano ad altri col PC, e moltissimi altri annunci, di ogni tipo. «Mi sembra un buon modo per "non sprecare" e condividere con gli altri ciò che sappiamo fare. Oltre all'ovvia e più immediata funzione del baratto di non sprecare oggetti, ridandogli nuova vita e rimettendoli in circolo!», dice l'ideatrice del sito Elisa Boldi. Leggi tutto... (Fonte: www.nonsprecare.it)
Ci sono persone che si offrono di insegnare a fare il sapone o il seitan in casa, qualcuno che dà una mano ad altri col PC, e moltissimi altri annunci, di ogni tipo. «Mi sembra un buon modo per "non sprecare" e condividere con gli altri ciò che sappiamo fare. Oltre all'ovvia e più immediata funzione del baratto di non sprecare oggetti, ridandogli nuova vita e rimettendoli in circolo!», dice l'ideatrice del sito Elisa Boldi. Leggi tutto... (Fonte: www.nonsprecare.it)
La cattiva colazione degli italiani
Gli americani si scagliano contro la Nutella a colazione e il Time critica il marketing della Ferrero.
Nel nostro Paese la tendenza a colazioni e spuntini ipercalorici e poco salutari.
Nutella a colazione? No grazie. In Italia la voce suadente di Pavarotti ci invita a spalmarla sul pane a partire dalla prima colazione. Una scena che guardiamo con indifferenza, mentre negli Stati Uniti, Paese in cui le calorie sono nemiche del popolo, sono passati all'azione. La rivista americana Time ha appena pubblicato un articolo di feroce critica alla nuova campagna di promozione della Nutella Ferrero. L'iniziativa si avvale di un grande camion che toccherà 12 città americane per distribuire campioni di crema per la colazione, tanto che il giro promozionale è stato chiamato Breakfast tour.
Per la Ferrero l'affondo negli States si fa più difficile. Pochi mesi fa in California, l'azienda è stata condannata a pagare una multa di ben tre milioni di dollari per pubblicità ingannevole riferita alla Nutella. La causa era stata intentata da una mamma che non riteneva la crema un'opzione bilanciata e nutriente per la prima colazione, come invece sottolineavano i messaggi trasmessi in televisione e su altri media. Leggi tutto... (Fonte: www.aamterranuova.it)
Nel nostro Paese la tendenza a colazioni e spuntini ipercalorici e poco salutari.
Nutella a colazione? No grazie. In Italia la voce suadente di Pavarotti ci invita a spalmarla sul pane a partire dalla prima colazione. Una scena che guardiamo con indifferenza, mentre negli Stati Uniti, Paese in cui le calorie sono nemiche del popolo, sono passati all'azione. La rivista americana Time ha appena pubblicato un articolo di feroce critica alla nuova campagna di promozione della Nutella Ferrero. L'iniziativa si avvale di un grande camion che toccherà 12 città americane per distribuire campioni di crema per la colazione, tanto che il giro promozionale è stato chiamato Breakfast tour.
Per la Ferrero l'affondo negli States si fa più difficile. Pochi mesi fa in California, l'azienda è stata condannata a pagare una multa di ben tre milioni di dollari per pubblicità ingannevole riferita alla Nutella. La causa era stata intentata da una mamma che non riteneva la crema un'opzione bilanciata e nutriente per la prima colazione, come invece sottolineavano i messaggi trasmessi in televisione e su altri media. Leggi tutto... (Fonte: www.aamterranuova.it)
TERZO FESTIVAL DELLE FRAZIONI - Concerti di musica classica nelle frazioni di Mirano
Venerdi 19 Ottobre ore 20,45 Chiesa parrocchiale di Vetrego
Ensemble “Dvlcis in Fvndo”: Olga Bernardi e Andrea Marcialis (flauto dolce), Stefano Sopranzi, (fagotto barocco) Luca Poppi (clavicembalo)
Musiche di A. Vivaldi, G.B. Bassani, A. Corelli, D. Bigaglia…
L’ingresso a tutti i concerti è GRATUITO
Per info consultare il sito internet www.isademu.org o chiamare il 3939192895
Ensemble “Dvlcis in Fvndo”: Olga Bernardi e Andrea Marcialis (flauto dolce), Stefano Sopranzi, (fagotto barocco) Luca Poppi (clavicembalo)
Musiche di A. Vivaldi, G.B. Bassani, A. Corelli, D. Bigaglia…
L’ingresso a tutti i concerti è GRATUITO
Per info consultare il sito internet www.isademu.org o chiamare il 3939192895
mercoledì 10 ottobre 2012
Fattorie didattiche aperte
Per festeggiare la decima edizione, fattorie aperte Sabato 13 e Domenica 14 ottobre 2012
In arrivo la decima edizione della manifestazione organizzata dalla Regione Veneto, in collaborazione con le Organizzazioni professionali agricole e le Associazioni agrituristiche regionali, che quest’anno offre la possibilità di visitare le aziende anche il sabato.
L’iniziativa si inserisce nel “Progetto Fattorie Didattiche”, che la Regione sostiene con lo scopo di valorizzare l’identità territoriale, l’economia locale e le produzioni tipiche, creando una rete di relazioni fra agricoltori e giovani consumatori, attraverso la preziosa mediazione del mondo della scuola. Cliccare qui per scaricare il volantino...
In arrivo la decima edizione della manifestazione organizzata dalla Regione Veneto, in collaborazione con le Organizzazioni professionali agricole e le Associazioni agrituristiche regionali, che quest’anno offre la possibilità di visitare le aziende anche il sabato.
L’iniziativa si inserisce nel “Progetto Fattorie Didattiche”, che la Regione sostiene con lo scopo di valorizzare l’identità territoriale, l’economia locale e le produzioni tipiche, creando una rete di relazioni fra agricoltori e giovani consumatori, attraverso la preziosa mediazione del mondo della scuola. Cliccare qui per scaricare il volantino...
Wwf, Italia al top debito ecologico
Rapporto del Global footprint network
L'Italia e' il Paese del Mediterraneo ad aver toccato il punto maggiore di 'debito ecologico'. Con il 23% si tratta di un record per la regione mediterranea. Seguono Spagna (17%), Francia (13%), Turchia (10%) ed Egitto (9%).
In sostanza, secondo uno dei dati emersi dall'ultimo rapporto del Global footprint network 'Andamento dell'impronta ecologica nel Mediterraneo', gli italiani sono quelli che usano piu' risorse rispetto alle capacita'; dell'ambiente naturale di rigenerarle.
''Lo studio esamina per la prima volta - spiega Gianfranco Bologna, direttore scientifico del Wwf Italia - il valore dell'impronta ecologica in un arco di tempo di 50 anni tra il 1961 e il 2008 e in quest'ultimo anno e' proprio l'Italia a detenere il deficit ecologico maggiore della regione, quasi un quarto di quello complessivo del Mediterraneo''. Leggi tutto... (Fonte: www.ansa.it)
L'Italia e' il Paese del Mediterraneo ad aver toccato il punto maggiore di 'debito ecologico'. Con il 23% si tratta di un record per la regione mediterranea. Seguono Spagna (17%), Francia (13%), Turchia (10%) ed Egitto (9%).
In sostanza, secondo uno dei dati emersi dall'ultimo rapporto del Global footprint network 'Andamento dell'impronta ecologica nel Mediterraneo', gli italiani sono quelli che usano piu' risorse rispetto alle capacita'; dell'ambiente naturale di rigenerarle.
''Lo studio esamina per la prima volta - spiega Gianfranco Bologna, direttore scientifico del Wwf Italia - il valore dell'impronta ecologica in un arco di tempo di 50 anni tra il 1961 e il 2008 e in quest'ultimo anno e' proprio l'Italia a detenere il deficit ecologico maggiore della regione, quasi un quarto di quello complessivo del Mediterraneo''. Leggi tutto... (Fonte: www.ansa.it)
I miti dell’industria agricola, un articolo di Vandana Shiva
L’agricoltura
biologica è “l’unico modo per produrre cibo” senza danneggiare il
pianeta e la salute delle persone. I media sono stati improvvisamente
inondati da storie che cercano di creare dubbi in merito all’agricoltura
biologica. Questo per due motivi: primo, la gente viene nutrita
dall’aggressione delle aziende a base di tossine e Ogm; in secondo
luogo, la gente sta passando all’agricoltura biologica e ad i suoi
prodotti per porre fine alla guerra tossica contro la Terra ed i nostri
organismi. Leggi tutto... (Fonte: www.blogbiologico.it)
Eco-turismo: la cartina di Venezia sostenibile
Una
cartina geografica a disposizione di cittadini e turisti, uno strumento
più utile per orientarsi e muoversi tra i luoghi e le realtà di Venezia
e Mestre che hanno sposato la causa della sostenibilità. Leggiamo e
riportiamo la notizia da Tuttogreen: ideata e realizzata dal Comune di
Venezia insieme all’associazione senza scopo di lucro AEres-Venezia per
l’altra economia, l’iniziativa prende il nome di “Fuori rotta. L’altra
mappa di Venezia“. Al suo interno sono raccolte informazioni e idee
sostenibili per la visita della città e per la vita di tutti i giorni,
segnalando negozi, aziende agricole, gruppi di acquisto solidale, ed
ogni altro esercizio dove è possibile fare acquisti di prodotti
biologici e shopping equo-solidale. Leggi tutto... (Fonte: www.nonsprecare.it)
Il biologico conquista la piazza
Il
successo della Biodomenica in piazza mette in luce i dati positivi del
biologico. Sette italiani su dieci comprano biologico. Un'edizione per
spiegare il “benessere umano, animale e ambientale” del bio
Dopo il successo della Biodomenica in piazza, Aiab, Legambiente e Coldiretti presentano i dati sullo stato di salute del bio in Italia. Secondo il dossier Bio, benessere garantito 7 cittadini su 10 in Italia acquistano bio, un mercato che continua a crescere, con il nostro Paese che rimane il principale produttore europeo, in termini di quantità e diversità delle produzioni con i suoi 1.100.000 ettari certificati. Leggi tutto... (Fonte: www.aamterranuova.it)
Dopo il successo della Biodomenica in piazza, Aiab, Legambiente e Coldiretti presentano i dati sullo stato di salute del bio in Italia. Secondo il dossier Bio, benessere garantito 7 cittadini su 10 in Italia acquistano bio, un mercato che continua a crescere, con il nostro Paese che rimane il principale produttore europeo, in termini di quantità e diversità delle produzioni con i suoi 1.100.000 ettari certificati. Leggi tutto... (Fonte: www.aamterranuova.it)
mercoledì 3 ottobre 2012
Mense Bio in Italia, grandi numeri: più di mille, oltre un milione i pasti ogni giorno
Le mense scolastiche italiane che offrono cibo biologico crescono. I
pasti serviti ogni giorno sono oltre un milione, cresciuti di oltre
centomila unità negli ultimi cinque anni.
Questi i dati forniti da Biobank in occasione della Biodomenica del 7 ottobre, una giornata nazionale di incontro tra il mondo agricolo e i cittadini organizzata dall’Associazione italiana per l’agricoltura biologica (Aiab) in collaborazione con Coldiretti e Legambiente. Leggi tutto... (Fonte: http://www.blogbiologico.it)
Questi i dati forniti da Biobank in occasione della Biodomenica del 7 ottobre, una giornata nazionale di incontro tra il mondo agricolo e i cittadini organizzata dall’Associazione italiana per l’agricoltura biologica (Aiab) in collaborazione con Coldiretti e Legambiente. Leggi tutto... (Fonte: http://www.blogbiologico.it)
Tutti a Padova per EL BIOLOGICO IN PIASSA!
Domenica 7 ottobre 2012
avrà luogo la XIII edizione della BioDomenica, dal tema “Bio, Benessere
Garantito” organizzata da AIAB (Associazione Italiana per l’Agricoltura
Biologica) in collaborazione con Coldiretti e Legambiente .
BioDomenica è una giornata nazionale di incontro tra il mondo agricolo e i cittadini per promuovere il consumo di prodotti sicuri e di qualità, legati al territorio, alle sue tradizioni e alla sua cultura. Un evento per far conoscere le tecniche produttive e le pratiche agronomiche ecocompatibili, la loro praticabilità in tutto il pianeta, e la loro capacità di favorire un’equa ripartizione delle risorse, garantendone la loro conservazione per le generazioni future.
Per leggere il programma cliccare qui...
BioDomenica è una giornata nazionale di incontro tra il mondo agricolo e i cittadini per promuovere il consumo di prodotti sicuri e di qualità, legati al territorio, alle sue tradizioni e alla sua cultura. Un evento per far conoscere le tecniche produttive e le pratiche agronomiche ecocompatibili, la loro praticabilità in tutto il pianeta, e la loro capacità di favorire un’equa ripartizione delle risorse, garantendone la loro conservazione per le generazioni future.
Per leggere il programma cliccare qui...
Mangia che ti fa bene! Genitori e figli a tavola
Venerdì 5 Ottobre 2012 ore 20,30– Sala Consiliare, Piazza Mercato, Marghera (VE)
Ricominciano le conferenze de Il Futuro nel Cucchiaio!
Cliccare qui per leggere la locandina dell'edizione 2012-2013
Ricominciano le conferenze de Il Futuro nel Cucchiaio!
Cliccare qui per leggere la locandina dell'edizione 2012-2013
Iscriviti a:
Post (Atom)