Brevettato da una giovane designer un proiettore che impedisce alla bici di finire nell'angolo cieco degli specchietti
LONDRA - Con i suoi 27 anni appena compiuti e l'aria sbarazzina da
ragazza di buona famiglia, Emily Brooke, una designer inglese con la
passione per la bici, sta scrivendo un capitolo nuovo nell'annosa
disputa che, nel traffico urbano, oppone automobilisti e ciclisti.
L'invenzione di Brooke - a mezza strada fra la tecnologia avveniristica e
l'uovo di Colombo - è una lampada del tutto simile a quelle da manubrio
che gli amanti delle due ruote già usano di sera, ma con una
particolarità: ha un proiettore incorporato, che crea sull'asfalto il
pittogramma verde, tipico del ciclista. «Blind spot» (o punto cieco) è
una formula tecnica che suonerà astrusa, ma è esattamente ciò di cui
automobilisti e ciclisti hanno il terrore, quando condividono la strada.
Leggi tutto... (Fonte: www.corriere.it)
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