martedì 23 aprile 2013

Giornata della Terra: tra sprechi e nuovi disastri c’è poco da festeggiare

Mentre celebriamo il pianeta, riflettiamo su un altro sviluppo possibile
Il 22 aprile, per la 33esima volta nella storia, si è celebrata la Giornata mondiale della Terra. L’idea che l’umanità dovesse prestare più attenzione alla natura sulla quale poggia i suoi piedi sempre più pesanti maturò nel 1969, a seguito di uno dei primi veri disastri ambientali: la fuoriuscita di petrolio dal pozzo della Union Oil al largo di Santa Barbara, in California. Il senatore Gaylord Nelson, dopo una visita con le scarpe nel greggio decise che era venuto il momento di agire, di reagire, come si stava facendo contro la guerra nel Vietnam. Leggi tutto... (Fonte: www.corriere.it)

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