
Nonostante il malcontento degli ambientalisti ed un regolamento confuso e chiacchierato, nel 2012 il Brasile vide l'approvazione in via definitiva della legge sul nuovo Codice Forestale, che sostituiva quello risalente al 1965 e che impone tuttora l'obbligo, da parte dei proprietari terrieri, di mantenere intatta almeno una certa percentuale di foresta nativa sui loro terreni. Nel caso delle aree amazzoniche significa far rispettare ai proprietari almeno l'80% della vegetazione presente. Leggi tutto... (Fonte: repubblica.it/ambiente)
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